Femminile Single(are)
FEMINILE SINGLE(ARE)
Una Storia Finta Tratta Da Una Favola Vera
scritto e interpretato Carlotta Rondana
regia Francesca Nunzi
Carlotta, la protagonista di questa storia, racconta la tragicomica condizione dell'essere donna “single(are)”, oggi, e del provare desiderio, anche sessuale, nei confronti di uno strano genere sconosciuto e discutibile, gli uomini. Il femminile di questo spettacolo non esclude il maschile, ma ne ricerca fortemente la complicità. Un’indagine profonda vestita da Comedy show. Prende le distanze, nonostante il suo abito, dalla comune narrazione della lotta tra i generi, è invece uno spettacolo che parla di possibilità di rapporto. La protagonista palleggia con stereotipi, credenze, abitudini, di donne e uomini, nel loro tentativo faticoso e imprescindibile di incontrarsi, nonostante e attraverso le loro diversità.
25/11/2025
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Carlotta Rondana
FEMINILE SINGLE(ARE)
Una Storia Finta Tratta Da Una Favola Vera
scritto e interpretato Carlotta Rondana
regia Francesca Nunzi
Carlotta, la protagonista di questa storia, racconta la tragicomica condizione dell'essere donna “single(are)”, oggi, e del provare desiderio, anche sessuale, nei confronti di uno strano genere sconosciuto e discutibile, gli uomini. Il femminile di questo spettacolo non esclude il maschile, ma ne ricerca fortemente la complicità. Un’indagine profonda vestita da Comedy show. Prende le distanze, nonostante il suo abito, dalla comune narrazione della lotta tra i generi, è invece uno spettacolo che parla di possibilità di rapporto. La protagonista palleggia con stereotipi, credenze, abitudini, di donne e uomini, nel loro tentativo faticoso e imprescindibile di incontrarsi, nonostante e attraverso le loro diversità.
Una Storia Finta Tratta Da Una Favola Vera
scritto e interpretato Carlotta Rondana
regia Francesca Nunzi
Carlotta, la protagonista di questa storia, racconta la tragicomica condizione dell'essere donna “single(are)”, oggi, e del provare desiderio, anche sessuale, nei confronti di uno strano genere sconosciuto e discutibile, gli uomini. Il femminile di questo spettacolo non esclude il maschile, ma ne ricerca fortemente la complicità. Un’indagine profonda vestita da Comedy show. Prende le distanze, nonostante il suo abito, dalla comune narrazione della lotta tra i generi, è invece uno spettacolo che parla di possibilità di rapporto. La protagonista palleggia con stereotipi, credenze, abitudini, di donne e uomini, nel loro tentativo faticoso e imprescindibile di incontrarsi, nonostante e attraverso le loro diversità.
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